domenica 15 luglio 2012

Panico.

E' ufficiale: non riesco più a stare a casa da sola nemmeno qualche ora, mi prende il panico e non so che fare. Vorrei tanto capire perchè all'improvviso mi è venuto anche questo problema. Ma dico, non  ero già abbastanza sfigata? Dov'è finito quel briciolo di equilibrio che mi era rimasto? Ero una delle poche persone che davvero riusciva a stare bene anche da sola. Passavo ore in casa a cazzeggiare allegramente e non ho mai avuto problemi. Adesso se arrivo in casa e non c'è nessuno mi viene l'angoscia, sono fortunata perchè abito al primo piano, perchè ci sono state sere in cui veramente mi sarei lanciata giù dal balcone pur di farmi del male.

Comunque per il momento più che una dieta dimagrante la mia sembrerebbe una dieta ingrassante.
C: caffè
S: -
P: macedonia con 4 fette di melone,mezza banana, due pesche piccole
S: circa 1/4 di viennetta + 1 pesca
C: 2 hamburger di tacchino, insalata, pane, un omogenizzato di frutta, 1 profitterol

Sport: 2 ore di camminata, esercizi per addominali e glutei

Non posso andare avanti così. Devo assolutamente controllarmi e passare alla fase sucessiva. Domani dopo l'esame vado in farmacia, ovviamente i miei soliti 7 km a piedi, e compro qualsiasi pastiglia dimagrante e anticellulite che trovo con budget illimitato. Volevo farlo oggi ma il posto dove vado di solito era chiuso. Non importa se funzionano o meno, l'importante è che mi diano un po' di motivazione, perchè profitterol e viennetta in un giorno è troppo. TROPPO!






venerdì 13 luglio 2012

Nuovo forum!

Ieri sono stata al matrimonio di mio cugino. Ho visto parenti che non vedevo da almeno 10 anni ed ho letto lo shock nei loro volti. Il mio cambiamento è stato graduale, ma non vedendomi da così tanto tempo, l'impatto è stato drastico.
Durante il giorno ho mangiato poco e nulla, poi a cena ovviamente c'era di tutto e di più, senza contare la bottiglia di bianco che mi sono scolata da sola! Però ho ballato molto, da quanto tempo che non ballavo, quindi non è che mi senta chissà quanto appesantita!

Comunque da adesso ho 9 giorni per perdere 3-4 kg e vedere finalmente il 4 stabile sulla bilancia. E non so proprio come fare. Mia mamma stamattina mi è piombata in casa con un cornetto alla crema e mi dispiaceva avanzarlo.
Per pranzo ho mangiato una pesca, sicuramente adesso dovrò mettermi sotto con gli addominali. Mi dispiace ma io non voglio andare al mare con questo corpo.

Volevo invitarvi ad iscrivervi a questo nuovo forum: http://skinnyfanforum.forumattivo.it/

E' un forum dove tutte le ragazze con i nostri problemi possono confrontarsi e aiutarsi a vicenda :)

Marilyn


mercoledì 11 luglio 2012

Buongiorno estate.

In piscina con la mia migliore amica.

F:  Ecco M. vedi tu sei come quella lì (indicando una magrissima)
M:  Non è vero F. ma ci vedi??
F:   Mi sa che quella che non ci vede sei tu! Guarda le braccia e le gambe e non dirmi che tu non sei così.
M: Mi dispiace F., ma io veramente non mi vedo in quel modo.
F: Tu sei malata.

Se sono sparita è perchè ho avuto un periodo del cavolo. Ai DCA si è aggiunto un problema ben peggiore: attacchi di panico. E' stato veramente orrendo, è iniziato tutto una domenica sera in cui i miei erano fuori a cena e io mi sono trovata in casa da sola. Pensavo di morire lì nella mia stanza talmente mi mancava l'aria, e non sapevo a chi chiedere aiuto. Da quel giorni in poi non riuscivo a stare 5 minuti da sola senza avere una crisi. Se mi svegliavo e non trovavo nessuno in casa iniziavo a piangere e non riuscivo a smuovermi dal letto finchè non arrivava qualcuno a trascinarmi per i piedi. Perchè? Perchè dopo due anni passati in questo modo sono esaurita ecco perchè. Adesso che mi sono un po' ripresa, ho anche ricominciato a guardarmi allo specchio.

L'altro giorno ho raccontato al mio ragazzo come mi sento quando vado in piscina.
"Quando cammino in costume, mi sembra di avere tutti gli occhi puntati addosso e mi sento davvero una balena. Sento tutto il mio corpo che sballonzola nemmeno pesassi 200 kg, è un incubo!!"
Se penso al fatto che mi aspetta un mese di mare vorrei uccidermi. Presa dalla rabbia verso me stessa, torno a casa dopo aver mangiato come un suino salgo sulla bilancia dopo due mesi che non lo facevo.

52.7 COOOOOOOOOOOOOOOOOSA? Sono così grassa e peso così poco? Mi sarò pesata sei volte giuro, poi anche dal mio ragazzo. Questo è veramente grave. Per come mi vedo pensavo di essere tornata almeno 57.
Comunque meglio così, vuol dire che dovrò fare meno fatica per vedere quel maledettissimo 4 sulla bilancia, mi basta un 49.9 entro sabato prossimo. Sono tre kg in 10 giorni, 9 considerando che domani ho un matrimonio. Ce la posso fare!

Marilyn




mercoledì 7 marzo 2012

Un passo verso il sogno..

Eccomi qui, tornata dopo una lunga assenza dovuta a non so quale motivo. Forse semplicemente non ho avuto il tempo materiale per assemblare e scrivere le cazzate che quotidianamente mi frullano per la testa. Sono state delle settimane molto intense, segnate da una serie di avvenimenti catastrofici. Nel giro di 48 ore tra Sabato sera e Lunedì mattina:

- Ho avuto un incidente in macchina (non per colpa mia)
- Ho preso una multa perchè mi sono dimenticata di pagare il parcheggio
- Mi è venuto un eritema solare su tutto il corpo
- Mi è caduto l'Iphone e si è spaccato il vetro
- Ho perso una scarpa per strada (fortunatamente ritrovata)

Tutto questo accade perchè la mia vita da quando è ricominciata l'università è diventata di una frenesia tale che non ho nemmeno il tempo di ragionare. In pratica sono diventata un disastro vivente. Ovviamente questo influisce positivamente sul mio peso, se non ho tempo per pensare a quello che faccio, figuriamoci se trovo il tempo di mangiare. Non vi dico quanto peso, perchè non lo so nemmeno io, e preferisco aspettare qualche giorno ancora prima del verdetto finale!

Allora perchè, un passo verso il sogno?  Beh, inanzitutto perchè vedere che la primavera si avvicina mi riempe di spirito positivo, poi perchè finalmente quando vado in giro CI VEDO perchè ho imparato a mettere le lenti a contatto, e questo mi fa venire voglia di chiacchierare con tutti e di sentirmi meno sola. Perchè quando mi guardo allo specchio mi vedo meno schifosa del solito. Perchè ho imparato a fregarmene di quello che dicono gli altri. Perchè sono le 7 e mezza e la mia pancia brontola come è giusto che sia, e non sono nè in cucina a strafogarmi nè sul cesso a vomitare, ma sono qui, a scrivere sul mio blog.

Un passo verso il sogno perchè Lunedì mi è capitata una cosa bizzarra. C'era una sfilata a Milano, e io sono andata in veste di hostess, in pantaloni neri e camicia nera e scarpe di vernice col tacco a raccogliere gli inviti e i nomi degli ospiti dietro un bancone nella hall della location. Ad un certo punto mi si avvicina una signora molto agitata e mi chiede:

"Che numero hai di scarpe?"
"38.. Perchè?"
Mi guarda un attimo..
"Mmm.. Lascia perdere il bancone e vieni di là che abbiamo bisogno di te"
A questo punto seguo la signora nel backstage.
"E' urgente, una modella non si è presentata e adesso vorremmo che tu la sostituissi"
"Ma io non so fare nulla.. non ho mai sfilato seriamente"
"Non preoccuparti te lo spiego io"

Ho sfilato, sostituendo una modella, insieme ad altre modelle. Troppo fico davvero! Non saprei descrivere le sensazioni che ho provato.. sicuramente tanta ammirazione per le altre ragazze, altissime e magrissime, non molto più alte di me ma mooooolto più magre. Questo mi ha dato tanta grinta, tanta determinazione.. I nostri sogni sono lì dietro l'angolo, basta poco per realizzarli, e io questo ultimo sacrificio verso la perfezione voglio farlo, ho deciso che ne vale la pena!

Bye
M.

domenica 29 gennaio 2012

To be or not to be, that is the question.

Questo è ciò che dovrei essere secondo loro:





 Questo è ciò che sono:


Non sono nemmeno lontanamente vicina all'obiettivo che dovrei raggiungere, e non so nemmeno se 46 kg basterebbero, forse si basterebbero, ma devo prima riuscire ad arrivarci. Sento di essere arrivata al confine, al limite, se scelgo di perdere ancora peso devo rinunciare alla mia vita, se scelgo di rimanere così devo rinunciare al mio sogno.
Sentirsi  dire da un fotografo: "si è vero, in passerella vanno quelle magre, ma gli uomini preferiscono le ragazze in carne come te"  è veramente vergognoso.
"In carne? stai zitto, vecchio di merda, se solo sapessi quanto fatico per essere definita in carne" è quello che ho pensato ma non ho detto.



mercoledì 18 gennaio 2012

Cara mamma, caro papà.

Vi chiedo scusa. Vi chiedo scusa per tutte le cattiverie che ho scritto e che continuerò a scrivere, delle quali voi non siete nemmeno a conoscenza ma per le quali io mi sento tremendamente in colpa.
La notte ci penso e piango. Le cose che scrivo sono ricordi di una infanzia infelice, ma di certo non è colpa vostra. Normalmente i bambini sono spensierati e si fanno scivolare addosso le cose, e magari alcune nemmeno le percepiscono. Io invece sono sempre stata come una spugna, già da bambina ero troppo matura e sensibile. Tutte le parole che mi sono state dette, tutte le litigate, le sofferenze causate dai miei compagni sono state assorbite e adesso sono come il calcare. Non riesco più a scrostarle dalla mia pelle. Non è colpa vostra, non è colpa tua mamma. Quando quella volta mi hai chiesto cosa hai sbagliato per aver dato al mondo 1 figlio normale su 3, non sapevo cosa risponderti. Sono io che ho sbagliato, non tu. Sono io che ho una visione distorta della realtà e ogni cosa che fai la vedo come un gesto contro di me. Ma in fondo so che tutte le cose che dici sono tutte cose che dici per il mio bene e per la mia salute. Ma vedi io sono pazza, e se mi dici che devo mangiare penso che lo fai perchè vuoi essere più magra di me non perchè hai paura che io ricada in quell'anoressia grave di qualche anno fa.
Vi chiedo scusa se non mangio mai le cose buonissime che cucinate e se a volte non mi siedo nemmeno a tavola con voi . Se non vi aiuto anche se sono la figlia più grande. Se vi ho deluso dal punto di vista scolastico. Se continuerò a avere la mia visione paranoica del mondo nonostante la realtà dei fatti sia una sola: Voi siete i genitori migliori che si possano desiderare, mi accettate con la mia malattia, vi sacrificate per me e i miei fratelli dalla mattina alla sera senza dire nulla. Una cosa che è sicura a prescinedere da tutto ciò che scriverò in futuro è questa: vi voglio bene.

M.


martedì 17 gennaio 2012

Ecco perchè sono malata.

Ho provato ad immaginarmi diversa, ho provato ad immaginarmi senza i miei D.A ma non ci sono riuscita. L'unica cosa che sono riuscita a vedere è stata una ragazza grassa che non sarebbe mai più entrata nella taglia 38 e che non avrebbe mai più visto il 4 sulla bilancia, una ragazza grassa e triste invece che una ragazza magra e triste. Allora che cambia? Tanto vale rimanere così come sono e continuare a contare le calorie.

Ho provato a cercare le cause, e ci sono riuscita. Ma la cosa non mi è nuova. Ci sono diversi motivi.

Primo, io non ho voglia di crescere, non mi sento pronta, mi sento ancora una bambina che ha bisogno di aiuto e che ha bisogno di essere guidata in tutto quello che fa, necessito di una quantità esorbitante di attenzioni che vanno ben oltre le esigenze di un adulto normale. Io dentro sono ancora una stupida bambina, essere magra e nascondere le mie forme è solo un modo per sembrarlo anche da fuori, e inoltre è anche un modo per attirare l'attenzione della mia famiglia. Che egoista.

Secondo, ho passato la mia infanzia, in particolare dalla 3°elementare alla 2° media a sentirmi brutta, troppo alta rispetto agli altri coetanei e molto cicciottella. Il punto che lì lo ero veramente. E me lo dicevano tutti. Mia mamma, mia nonna, le amiche di mia mamma, mia zia.

"M. Sei diventata bella rotondella"
"M. stai attenta a quello che mangi, sei grassa, quando diventerai grande mi ringrazierai"
"M. basta mangiare dai, guarda le tue amiche"
"M. guarda che bella quella bambina nella pubblicità, è magra e graziosa"
"M. se stai male è solo perchè mangi troppo e non sai trattenerti, ti sta bene"

Penso di non essere ancora uscita da questa visione di me come un brutto anatroccolo, o meglio come un tacchino da fare al forno. Ma soprattutto devo continuare a vendicare quella bambina brutta che ero. Non posso ingrassare perchè non voglio tornare a sentirmi dire quelle cose.

Terzo, l'esempio di mia madre. Sempre a dire che è grassa e a fare diete. Io sono in eterna competizione con lei. A volte mi rimprovera persino se mangio.

Mamma : "M. hai mangiato tu le uova?"
Io: "Si mamma, perchè?"
Mamma: "Che palle, mangi sempre tutto quello che compro per la mia dieta non è possibile"
Io: "Mamma ma ho mangiato solo un uovo per pranzo, qual è il problema? Ce ne sono ancora in frigo!"
Mamma: "Si beh, ma voglio mangiarle sia stasere che domani, e per domani non ne ho più"
Io: "Okay, me lo ricorderò e la prossima volta non mangerò nulla"
Mamma: "Ma non ho detto questo... "
Io: "Lasciami in pace, ciao"

Porta sbattuta, mezzora di pianto, digiuno. Sembra una cazzata lo so, ma considerando che questo teatrino si ripete praticamente con ogni cosa che mangio, diventa una situazione veramente pesante da sopportare per me.




lunedì 19 dicembre 2011

Ho la schiena storta? Ahahah

Si, è vero forse la signora adetta alle selezioni poteva inventarsi una scusa migliore per far vincere l'amica della sua amica. Mi scuso se non citerò il nome del concorso, ma non vorrei finire in prigione per le cose che sto per raccontarvi.

Ho visto la corruzione con i miei stessi occhi ed è stata una delle cose più tristi che io abbia mai visto nel mondo dello spettacolo. Mentre io ero impegnata a farmi insultare da una vecchia comprata, il mio ragazzo ha sentito due dello staff al tavolo che dicevano con aria desolata "tanto sappiamo già come va a finire". Prima di presentarmi alla selezione ho parlato con il fotografo L. che mi ha detto di mettermi già il cuore in pace perchè tante altre ragazze gli hanno raccontato come funzionano lì le cose.

Indovinate un po', non eravamo moltissime e le ragazze erano tutte di B., (tranne me.. per quale cazzo di motivo mi hanno fatta andare fino a B.??) L'addetta ai casting era di B. e ha chiesto a tutte di preciso in che zona abitassero, tranne a me ovviamente perchè sono di Milano, e mi ha mandata via dicendomi che ho la schiena storta.

Kiwi, tu mi conosci di persona, per caso ho la gobba? Per caso cammino storta?

Posso dirvi solo una cosa, c'erano un paio di ragazze molto belle, ma fisicamente nel complesso forse ero una di quelle messe meglio (E CE NE VUOLE PER DIRLO!!) sia come altezza che come peso. La maggior parte delle ragazze mi arrivano alla spalla e portavano minimo una 44 tanto che mi è venuto il dubbio che fossi troppo magra O.o Un'altra che era alta 185 ed era talmente magra che non riusciva stare in piedi. Un'altra con i capelli arancioni e 10 cm di ricrescita nera che non si è nemmeno degnata di truccarsi. Un'altra di 17 anni che è venuta al casting con jeans e air max nonostante fosse stato richiesto un vestito elegante col tacco. Un'altra con un dragone tatuato sulla schiena. Ne ho viste e sentite di tutti i colori davvero.

Comunque questa è la mia schiena, non è perfetta, ma sicuramente non è così storta da richiedere una squalificazione immediata. Ditemelo voi oggettivamente.


Esperienze positive:
Ho capito di essere all'altezza per partecipare a *****
Ho capito che ***** durante le regionali è un concorso palesemente corrotto dalle simpatie locali.
Ho imparato a mettere le lenti a contatto.
Ho capito di non essere grassa rispetto agli standard italiani.

giovedì 15 dicembre 2011

Telefonata da ******* = Disperazione

Sono stata 5 giorni ad Amsterdam e a Bruxelles ero spensierata, mi divertivo, mi rilassavo, mangiavo, ero felice con il mio fidanzato e con i miei amici.
Poi ad un certo punto mi arriva una telefonata. E' l'ufficio addetto ai casting di ***** che ha visto le mie foto e mi dice che Sabato (dopodomani) posso presentarmi ad un provino per accedere direttamente alle semifinali del concorso "********", se arrivo tra le finaliste posso accedere direttamente alle prefinali di ******  saltando le selezioni regionali. Premetto che per gioco con una mia amica mi ero iscritta su internet, ma parlo di questa estate, e sinceramente non ci ho più pensato, anzi pensavamo che l'iscrizione non fosse arrivata!

Sta di fatto che sono confusa. Presa dalla disperazione ho iniziato a mangiare come un porco. La situazione sarebbe stata recuperabile se mi fossi impegnata. Invece no ho fatto peggio. Stasera ho preso due purghe e domani e sabato sto a casa e prevedo dieta liquida e sport.

Ma non è questo ciò che mi crea confusione. Il fatto è che so già che non verrò mai ammessa al concorso, e che non voglio andarci.. almeno rimarrei con l'illusione che avrei potuto farcela.

In più non so se è questo che voglio dalla mia vita. Il mio futuro me lo immagino a casa, con un lavoro part-time con mio marito, un ingegnere con un buon lavoro, tre bambini, due maschi e una femmina, io che cucino per tutti, che invito i miei genitori e i miei fratelli a cena.a Natale. Questo deve essere il mio futuro. E non vedo l'ora che arrivi.
Per questo forse è inutile che mi creo ulteriori ansie e che mi metto a perdere tempo quando so perfettamente che non raggiungerò mai un tubo di niente, sabato se vado ne avrò la conferma.

M.


mercoledì 7 dicembre 2011

Sottopeso.

L'altro giorno la wii fit mi ha ufficialmente dichiarata sottopeso. Che dire.. mi ha fatto un certo effetto. Nella mia vita ho raggiunto anche pesi decisamente inferiori rispetto a questo, ma farsi rimproverare da una televisione è davvero strano!

Comunque sono sempre lì, in bilico tra il sottopeso e il normopeso. Con quei pochi kg che mi rimangono per la perfezione. Anche se adesso dopo il compleanno di mio padre avrò ripreso qualche etto.
C'è da dire che quest'anno il mio fisico è decisamente migliorato grazie allo sport, e nonostante io mi veda ancora fottutamente obesa e abbia sempre voglia di uscire di casa in pigiama, nel complesso mi sento più a mio agio perchè sono abbastanza tonica.

Oggi ho riflettuto a lungo sulla mia condizione, che poi è anche quella di molte di noi, ed ho pensato che se non siamo mai riuscite a scendere sotto un dato limite, se non abbiamo mai toccato il fondo,  è perchè c'è ancora una speranza per la nostra esistenza. Non so se capirete quello che voglio dire. La nostra vita non è tutta da buttare. Mentre noi vorremmo lasciarci morire c'è qualcosa dall'altro lato che ci tira verso la vita. E' la felicità. C'è un qualcosa nella nostra vita che ancora ci rende felici e ci permette di andare avanti. Può essere la mamma, il papà, il nostro animale domestico. Nel mio caso ciò che mi tira verso la vita è M. , il mio ragazzo. Se lui non ci fosse credo che sarei già scesa sotto i 46 kg da molto tempo. E forse sarei già scoparsa. Non so se questo è un bene o un male. Ma sono certa che è così.

Volevo dirvi che per un po' non potrò scrivere. Venerdì parto per Amsterdam. Per fortuna che si mangia male e che io, per esperienza personale, sono molto "razzista" sotto l'aspetto del cibo, soprattutto per quanto riguarda inghilterra/irlanda/america/olanda&co. Quando oltrepasso il confine italiano preferirei morire di fame. Detto ciò spero di non pensare troppo e di divertirmi.

Marilyn



venerdì 2 dicembre 2011

I did it, and I'm happy.

Oggi sono proprio felice ed era da una vita che non succedeva.

Ieri pomeriggio sono andata in studio da  L. (il fotografo), quando abbiamo lavorato insieme quest'estate mi sono ritrovata spesso a dirgli cose che non avevo detto mai a nessuno. E' stato il primo a sapere che mio fratello è gay, per esempio.

Quindi ieri ho sputato il rospo. Non ce la facevo più. Dovevo sfogarmi e chiedere aiuto a qualcuno. Per la prima volta nella mia vita ho parlato ad una persona fisica, totalmente estranea a questo mondo, dei miei problemi. Ho detto tutto: vomito,digiuni,abbuffate, le mie paranoie, i miei complessi di inferiorità,la mia depressione, tutto, tutto e ancora tutto. Una persona che mi ha ascoltato. Che ha cercato di aiutarmi. Non penso che uno psicologo avrebbe saputo fare di meglio.

Gli ho promesso che sarei cambiata, che ci avrei provato, che non avrei mangiato fuori pasto e che avrei cercato di seguire una alimentazione più sana e regolare senza pensarci troppo. E mi ha detto che se lo avrei fatto io, lo avrebbe fatto anche lui, per sostegno.

Risultato? Dopo settimane e settimane di strazio, sono due giorni che non vedo binge. Per me sono tanti. Due giorni senza toccare dolci, biscotti ,merendine e tutte quelle merdate che ingurgitavo sotto alle coperte dopo aver digiunato per 24 ore. E mi sento meglio, sento che sto facendo qualcosa di buono per me stessa.
E sono sicura che così riuscirò a perdere con una maggiore serenità i kg che mi faranno sentire perfetta. Devo solo concentrarmi,dire no alle abbuffate e dire si ai cibi sani.
Oggi mi sono preparata il pranzo.
Oggi mi sono seduta a tavola a cenare con la mia famiglia senza avere le lacrime agli occhi.
Oggi non ho sofferto la fame.
Eppure ho mangiato meno di 1000 calorie.
Oggi è una bella giornata per me.

Spero solo che L. continui ad aiutarmi.


C: 1 fetta di pancarrè integrale con marmellata (83 calorie) + caffè con latte (30 cal)

S: 1 yogurt magro alla fragola yomo ( 80 cal credo)

P: 100g di piselli surgelati bolliti in brodo in polvere (80 cal) + 100 g di petto di pollo alla piastra (110 cal) + 2 mandarini ( 90 calorie)

S: Caffè con latte (30) + 1 mela (70)

C: merluzzo senza condimento 100g (85 cal) + insalata condita da mia madre (diciamo 150 calorie approssimative perchè non sembrava molto oliosa) + 50 g di pane integrale (115 calorie)


Totale 923 calorie

Sport: 50 minuti di bodytonic intensivo (-350 calorie)
Netto: 573


 

mercoledì 30 novembre 2011

Devo dirlo a qualcuno

Per me questa situazione è diventata ingestibile.Vi giuro che se avessi una scelta sceglierei, sceglierei di farmi aiutare, di guarire. Il punto è che non ho scelta. Non saprei come fare, non saprei da chi andare.
Non sono gravemente sottopeso e  non rischio di morire. Per questo non merito di essere aiutata.
Ci sono ragazze che stanno peggio. Ma ad essere onesta, preferirei essere al loro posto. Vorrei portare a termine questo strazio eterno, voglio toccare il fondo una volta per tutte per poi guarire una volta per tutte. Sono stanca di essere in bilico tra un peso normale e un sottopeso. Voglio scomparire per poi rinascere. Non voglio morire, voglio rinascere diversa, con pensieri diversi. Il mio corpo ormai non è più il problema principale, perchè il mio corpo ormai ha danneggiato la mia anima.

Perchè negli ultimi anni è peggiorato tutto?
Prima alternavo momenti di normalità a momenti di crisi. Ma almeno riuscivo ad essere normale. Adesso invece sono caduta in un vortice di tristezza e non riesco più ad uscirne.

Cosa vorrei dalla mia vita in questo momento?
Uscire a fare colazione al bar con il mio fidanzato.
Pranzare con le mie amiche.
Cenare con i miei genitori e mangiare le cose buone che cucinano.
Poter andare a mangiare la pizza con le mie amiche.

Cosa non voglio più:
Saltare i pasti.
Digiunare.
Vomitare.
Mangiare di nascosto.
Chiudermi in camera prima di cena con quantità esorbitanti di schifezza e non uscire più fino alla mattina dopo, e di conseguenza saltare la cena con la mia famiglia.
Guardarmi allo specchio e vedere solo una grossa merda che profuma di shampoo alla pesca.


Io voglio cambiare.




venerdì 25 novembre 2011

Assenza.

C'è una persona che non dovrebbe sapere ma sa. Non so cosa sappia, ma qualcosa sa di sicuro. Ed è per questo che mi sono assentata per qualche settimana. Temo che questa persona abbia letto e legga tuttora le cose che scrivo. E' una persona che ha facile accesso al mio computer, ma dalla quale non mi aspettavo minimamente che sarebbe venuta a farsi gli affari miei. Avevo promesso a me stessa che se fosse stato necessario avrei abbandonato o cambiato il blog.
Ma sapete cosa vi dico? Io sono stanca di cambiare per gli altri, di nascondermi dagli altri.
Questa è la mia realtà, se le persone che mi circondano non se ne sono accorte prima significa che non sono state attente. Non ho niente di cui vergognarmi, non ho niente da nascondere.
Se qualcuno è infastidito da quello che scrivo, o è preoccupato, o pensa di potermi guarire tramite insistenti battutine sul mio modo di mangiare, sulla mia magrezza, l'unica cosa che posso dire è Benvenuti nel mio mondo. Io sono così, sono così da sempre e voi vi siete svegliati solo nel 2011. BUONGIORNO!

Perchè non mi aiutate invece che giudicarmi? Perchè non andate a cercare le cause di tutto questo?Perchè non sapete nemmeno voi come fare ecco perchè. Perchè siete completamente estranei alla mia vita. Perchè non sapete nulla di me. Nulla.

Dopo questo piccolo sfogo vorrei passare alle cose concrete. Qualche giorno fa si è fatto sentire uno dei fotografi con cui ho lavorato, non lo conosco molto bene, però spesso con lui mi sono sfogata. Preferisco mille volte parlare con gli estranei. Mi ha chiesto come stavo e io gli ho spiegato un po'come vanno le cose. Gli ho chiesto scusa se sono sparita, e gli ho detto che ho rinunciato a tutti i miei sogni perchè non mi sento all'altezza. E che non ho intenzione di riprovarci. Lui mi ha detto che sono una delle persone più belle che lui abbia mai incontrato con il suo lavoro. Tutti mi dicono questo, certo sono una bella persona, perchè non sono arrogante, perchè non mi sento una strafiga. Ma poi??

Secondo avvenimento. Eravamo a tavola per il compleanno di mia madre. Mio fratello con i suoi giri strani ha conosciuto uno stilista di cui non ricordo il nome che organizza e mi ha chiesto:
"Posso dargli il tuo numero?Magari gli interessi per qualche lavoro"
e mia madre non mi ha nemmeno dato il tempo di rispondere e ha detto con tono compiaciuto:
"Non dire queste cose a tua sorella, lei è troppo bassa per fare questo, non la vuole nessuno"
 [Sono alta 172]
Io: "Grazie mamma, sempre pronta a spronarmi"

Mio padre si è incazzato con lei e lei dopo è venuta e mi ha chiesto scusa.

Poi non c'è da meravigliarsi se la mia autostima è pari a ZERO. E' già tanto se sono riuscita ad arrivare all'università, ma forse oltre ad essere troppo bassa sono anche troppo stupida anche per studiare. Vedremo.

Bye


martedì 15 novembre 2011

Dead.

Si sono morta.

Venerdì ginnastica.
Sabato la mattinata a correre.
Domenica pomeriggio di wii-fit.
Lunedì ginnastica.
Oggi ------> Sto male e sono distrutta, non sono nemmeno andata a lezione.

Ho deciso che devo fare più sport nonostante il fatto che odio i muscoli. Vorrei essere un po' più tonica per la prossima estate.  Sisi, voglio andare in campeggio e  fargliela pagare a quella chiattona invidiosa che dice di fare la modella (per tagli forti immagino) e non fa altro che rompermi le scatole con le sue ruffianaggini del tipo "oh ma quanto sei bella" "oh ma quanto sei magra" e poi chissà cosa mi dice dietro!

La situazione pranzo in università è sempre più drammatica. Passo sempre che per quella che mangia poco. Siccome non ho mai tempo di prepararmi insalata o cibi dietetici finisco sempre per portarmi uno yogurt o un frutto e  le persone mi guardano male. Il mio ultimo stratagemma è quello di farmi un panino minuscolo (2 fette di pan carrè 130 calorie e una fetta di tacchino magro 20 calorie)  e avvolgerlo in tanta carta stagnola in modo tale che sembri più grande e mangiarlo lentamente senza tirarlo fuori dalla carta. Figuriamoci se la gente si accorge che sto mangiando solo 150 calorie =D

Il problema si pone sempre a cena con i miei. Mia mamma con le sue cene tedesche strapesanti e le sue insalate supercondite e il mio ragazzo che compra sempre la nutella -.- A cena perdo il conto delle calorie e mi passa anche la voglia di scrivere il Diario Alimentare. Però devo smetterla. Devo scrivere sempre il Diario Alimentare a partire da oggi e voi mi dovete controllare!

Non mangio mai cibi fritti.
Non mangio mai la pizza.
Non mangio mai le briosche del bar.
Non mangio mai merendine e Kinder vari.
Non mangio il gelato.
Non mangio quasi mai la pasta.

Ma mangio troppo pane.
Ma mangio troppa cioccolata.
Ma mangio troppi biscotti.
Ma mangio troppa philadelfia.
Ma bevo troppo latte.
Ma mangio troppa nutella.

Il mio obiettivo è ELIMINARE questi MA. E mangiare questi alimenti solo se vengo obbligata dalle circostanze.
Non mangio perchè voglio ma perchè devo.



 

   Here I Am.

giovedì 10 novembre 2011

ABC? Si dai!

Every night you cry yourself to sleep
Thinking: Why does this happen to me?
Why does every moment have to be so hard?

Sto per impazzire. Non riesco più a guardarmi allo specchio. Ieri ho messo un reggiseno super push-up, quelli che vendono adesso da Tezenis, invece delle solite fasce che metto per comprimere la mia misera taglia seconda, perchè al mio ragazzo piacciono le ragazze formose. Stamattina mi sono guardata allo specchio, sempre con quel reggiseno push-up e mi è sembrato di avere un seno enorme. Ho provato un tale ribrezzo che non potete nemmeno immaginare.

 





Ho deciso di riprovare con l'abc.. di solito riuscivo a seguirlo per due settimane, ma faceva miracoli, avevo perso quasi una taglia di reggiseno. Di pantaloni porto sempre la 38 italiana, e non credo che potrò mai arrivare ad una 36. Sforavo un po' con le calorie, ma sono così poche che anche se si sfora si dimagrisce lo stesso! Vi farò sapere!

1 day 500 cal
2 day 500 cal
3 day 300 cal
4 day 400 cal
5 day 100 cal
6 day 200 cal
7 day 300 cal
8 day 400 cal
9 day 500 cal
10 day FAST
11 day 150 cal
12 day 200 cal
13 day 400 cal
14 day 350 cal
15 day 250 cal
16 day 200 cal
17 day FAST
18 day 200 cal
19 day 100 cal
20 day FAST
21 day 300 cal
22 day 250 cal
23 day 200 cal
24 day 150 cal
25 day 100 cal
26 day 50 cal
27 day 100 cal
28 day 200 cal
29 day 200 cal
30 day 300 cal
31 day 800 cal
32 day FAST
33 day 250 cal
34 day 350 cal
35 day 450 cal
36 day FAST
37 day 500 cal
38 day 450 cal
39 day 400 cal
40 day 350 cal
41 day 300 cal
42 day 250 cal
43 day 200 cal
44 day 200 cal
45 day 250 cal
46 day 200 cal
47 day 300 cal
48 day 200 cal
49 day 150 cal
50 day FAST



giovedì 3 novembre 2011

53.6

Saranno anche due etti.. ma è pur sempre peso perso in un giorno!

Oggi sono circa a 400 calorie. Più mi guardo e più mi faccio schifo. Devo ficcarmi in testa che i dolci fanno male, fanno male alla pelle più che alla linea. Qualche giorno fa in una giornata intera ho mangiato solo dolci senza pranzare nè cenare e il giorno dopo ero dimagrita. Assurdo!

Mio padre ieri mentre ero al computer mi ha toccato le spalle e mi ha detto che ho la faccia di una che non mangia abbastanza, e che quando pesavo 60 kg stavo molto meglio. Inoltre siccome non bastava il suo commento ha chiamato in causa mio fratello chiedendogli cosa ne pensava. Lui ha detto che sono così da sempre, che da quando ho avuto il crollo a 16 anni sono sempre rimasta magrolina. Cazzata. Mi è venuto il dubbio che mio padre sapesse qualcosa.. ma no.  E' impossibile!

Inolte ho litigato con mia madre. Ieri sera ha cucinato la pasta e mi ha obbligata a mangiarla. Tutto questo alle 9 e mezza di sera. E di secondo ha fatto una insalata stracondita. Lei però ha mangiato il suo pesce al sale con insalata scondita.
MA CAZZO VI SEMBRA GIUSTO?  Perchè non possiamo mangiare tutti quello che cucina per se stessa? Perchè io devo per forza mangiare le cose grasse?  Brava mamma, così mi costringerai a non mangiare nulla durante la giornata oppure a ficcarmi due dita in gola dopo cena. Brava mamma.

mercoledì 2 novembre 2011

Ogni scelta sbagliata mi conduceva da te.

Eccomi qui. Mangiata da me stessa. Mangiata dai miei disturbi del mangiare.

Ricapitoliamo la situazione ad oggi Mercoledì 2 Novembre:

Altezza: 172 cm
Peso di stamani: 53.8 kg
BMI: 18.23
Calorie di oggi: 508
Kg da perdere: 8


Sono ingrassata. Tanta, troppa binge in questi giorni. La odio. Ormai mia madre mi ha scoperta.. Sa cosa combino quando lei non c'è. Ma non si preoccupa. Finchè non sarò uno stecchino continuerà a non preoccuparsi.. in fondo a nessuno importa di quello che senti dentro, se stai male si deve vedere anche dall'esterno.. altrimenti la gente se ne fotte. Questa è una grande regola.

Se hai la febbre devi essere pallido.
Se ti rompi il braccio deve essere gonfio.
Se hai mal di gola, la gola deve essere rossa.
Se soffri di DCA devi essere magra.

Altrimenti chi ti crede? Nessuno. Da un lato meglio così.

Ho ingerito una quantità enorme di dolci in questi giorni. Non sto nemmeno a raccontarvelo. Il mio ex continua ad apparirmi nei sogni e io continuo a pensare a lui dalla mattina alla sera. Vorrei sapere come sta, cosa fa nella vita e se anche lui sta una merda come me.
Amo il mio ragazzo. Questo ci tengo a precisarlo. Lo amo più di ogni altra cosa al mondo, ma vorrei che lui cercasse di capire e di vedere. Ma non può.

Oggi una ragazza che non conosco in università viene da me e mi dice:

LEI:  "Bella questa gonna a vita alta, dove l'hai presa?"

IO:  "Ehi ciao.. Grazie! L'ho presa da Tally Weijl un paio di giorni fa!"

LEI: "Oh che bello! Quindi magari c'è ancora! Certo che tu hai delle gambe così magre.. per questo ti sta bene"

IO:  "Ma figurati.. sono gli stivali che snelliscono. Ti starà benissimo vedrai."


Mi ha fatto piacere sentirmi dire che ho le gambe magre.. lo ammetto.



 

mercoledì 19 ottobre 2011

La vita degli altri

Oggi ho visto una madre che girava con sua figlia, forse andavano a fare compere. La figlia era fottutamente anoressica, avrà avuto massimo 16 anni. Indossava vestiti larghi ma anche con quella felpa enorme si vedevano le ossa delle spalle molto sporgenti. E le gambe sotto la tuta nera.. inesistenti. Sembrava molto fragile, mentre saliva le scale mi sono immaginata che le si spezzassero le gambe. E' utile guardare la malattia con occhi esterni. Non ho la certezza che fosse davvero malata, è una supposizione, anche se a certe ragazze glielo si legge negli occhi. Una malinconia disperata, un bisogno di aiuto che nessuno si degna di ascoltare, nemmeno la madre.

 Ho ripensato a quando avevo 16 anni. A quando stavo male per quel ragazzo. A quando ero riuscita a diventare così magra che i miei genitori si erano preoccupati. A quando mia mamma per farmi stare meglio mi portava in giro per la città. Quando ero così magra che le mie amiche ancora adesso se lo ricordano. Cazzo se ero felice.  Non mangiavo perchè non avevo fame. Perchè amavo una persona che non mi ricambiava, perchè facevo una cagata dietro l'altra, perchè ero circondata da ragazze superficiali, perchè non me ne fregava niente dei voti che prendevo, di andare a letto presto la sera, di andare in discoteca al sabato e dover studiare la domenica, di partire senza una valigia, di tradire, di fumare, di bere. Si queste cose sono vere. Sono successe a me. Mi sembrava di stare una merda ma ero felice. Quel dolore mi teneva viva dentro.

Adesso invece non sento più nulla.
Non sono più nulla.
Sono una persona che vive di ricordi e basta.
Che organizza la sua esistenza.
Che conta le calorie.
Che si strafoga di merdate fino a vomitare.

Dov'è finita la leggerezza con cui prendevo la mia vita? Persino questa parte brutta della mia vita che sta con me da 5 anni? Non lo so.

Che schifo di giornata oggi. Ho avuto un attacco di abbuffata fino a sentirmi male. E' stato un crescendo.
Ho fame: una mela. Ho ancora fame: un'altra mela. Nono ho più fame: un pacco di taralli, una stecca di biscotti gran turchese, due fette di torta e 2 tazze di latte. Vomito.
Non ci riesco.
Devo organizzarmi. Devo contare,contare e contare. Il mio stomaco si è preso troppe libertà in questi giorni.



giovedì 13 ottobre 2011

Paura.

Perchè la nostra vita deve dipendere dal cibo? Non si può essere felici anche senza?
Certe volte mi imbottisco di integratori alimentari. Eppure.. eppure non è come mangiarsi un bel gelato.

Sono un po' disorientata. Ho paura. Ho paura di mia madre che cucina la cena. Ho paura di dover mangiare stasera. Ho paura di andare di la e svuotare la dispensa. Ho paura di non riuscire a stare con le mie nuove compagne di università. Ho paura di non poter mai mangiare con loro. Ho paura di deluderle. Ho paura che scoprano. Ho paura di non riuscire a studiare.

Ho paura del ciclo che non arriva. Oggi è il 15esimo giorno. Se solo avessi la certezza che non mi viene perchè mangio male starei meglio.
Ma per saperlo dovrei andare dal medico e fare gli esami del sangue.

Ha bisogno di un consiglio. Non è magra. Non è particolarmente sottopeso. Si forse è anoressica. Ma a spesso soffre anche di binge e questo in parte compensa. Lei fa schifo.E fa male a tutti, anche a se stessa.
Lei sa amare, sa amare profondamente, ma non sa dimostrarlo.
Per questo rimarrà fottutamente sola.
E' solo questione di tempo.




domenica 9 ottobre 2011

Cadono le foglie.

Non mi viene il ciclo dal 30 Agosto.
Mia mamma continua a farmi domande.
Le vorrei gridare "MAMMA NON SONO INCINTAAAAA!!!!"

In questi 2 giorni ho mangiato, tanto. Perchè non mi vengono?? Da lunedì ricomincio con le 300 calorie, non me ne frega più niente, se non mi vengono pazienza, non è un problema mio, o forse si, lo è. Ma in questo preciso istante non  mi interessa. L'unica cosa che mi scoccia è dover spendere soldi in test di gravidanza inutili, perchè  so benissimo che il problema non è quello. Il problema è lo stress a cui ho sottoposto il mio corpo in questo ultimo periodo.
Ammetto che i primi tre giorni della settimana ho esagerato. In un giorno ho mangiato uno jogurt magro ed ho corso e camminato molto, dalla mattina alla sera portando il peso dei libri.

Mi odio e mi faccio sempre più schifo. Odio come mi stanno i jeans. Le mie coscie devono dimagrire perchè l'inverno sta arrivando e purtroppo dovrò metterli spesso.

Scusatemi se scrivo poco. Ma l'università mi porta via un sacco di tempo. Se non rispondo ai vostri commenti è perchè ho il solito problema con il mio account che non funziona. Vi voglio bene e vi ringrazio, vi ringrazio di essere come me, di pensarla come me e di sentirvi come me.





domenica 2 ottobre 2011

Monologue

Stamattina mi sono svegliata e ho detto: Oggi è Domenica, oggi voglio essere felice. E voglio che lo siano anche le persone che mi circondano.

Dopo un sabato sera passato sotto le coperte a deprimermi ci voleva. Non potevo uscire con i miei amici ieri sera, non posso bere alcolici e mi vergognavo di bere un'altra coca zero. M avrebbero presa per pazza.

Oggi ho mangiato tutto quello che mi andava di mangiare, sono stata con il mio ragazzo e gli ho sorriso. Siamo andati allo zoo. Stasera ho saltato la cena. Non posso fare felici  tutti, un giorno per ciascuno. Ai miei genitori toccherà un'altra volta.

Ho paura di perderlo, lui. Non mi capisce, non capisce quello che mi succede. Non capisce che certe volte non ho nemmeno le forze di fare l'amore. E' l'unica cosa che mi resta, lui.

 


 

sabato 1 ottobre 2011

Al pub

Stamattina ho saltato la colazione. Poi ho saltato il pranzo.
Stavo per svenire, lo ammetto. Ho camminato tanto.
Ero in giro con il mio ragazzo per Milano. Io odio Milano il sabato. Mi sentivo brutta e grassa, non riuscivo a sorridere, guardavo le altre ragazze e trovavo in tutte qualcosa che io non ho, e che mi fa sentire inferiore. 

Ieri sera ho lavorato un paio di ore nel locale.Odio il proprietario del pub, vuole per forza farmi bere. Io non voglio bere, per quale cazzo di motivo dovrei bere alcolici? Io ho fame. Non voglio bere, se devo assumere calorie allora mangio. Sta di fatto che è riuscito a rifilarmi un bicchiere di vino. La cosa che mi fa più rabbia è che secondo me non mi offre da bere per gentilezza, ma perchè pensa che le bariste alcolizzate siano sexy, e questo dovrebbe attirare i clienti.
Punto uno non sono una barista. Principalmente sono una studentessa\cameriera.
Punto due non sono sexy.

Una cosa positiva ieri sera c'è stata. Ero dietro il bancone e osservavo la credenza dei liquori per memorizzarne le posizioni. C'era uno specchio in cui mi si vedeva solo il busto. Quel vestito rosso con i capelli biondi mi stava bene, e il mio braccio era tutto sommato magro.

PS scusatemi ragazze se non rispondo ai vostri commenti e se non commento i vostri blog, ma in questo momento ho dei problemi con il mio account google. Appena riesco giuro che passo da voi. Grazie a tutte del vostro sostegno.
Vi voglio bene,
M.

venerdì 30 settembre 2011

Si ricomincia.

Ogni mattina mi sveglio che ho voglia di piangere.
Qualsiasi cosa mi venga detta, ho voglia di piangere.
Voglio tornare bambina per poter piangere.

Sono usciti i risultati di tedesco e inglese, in entrambi i casi sono nella classe di livello più alto. Lunedì si ricomincia, ho un sacco di ore, e pochissimo tempo per mangiare.

Spero di prendere bei voti. Ma soprattutto spero di dimagrire. Voglio concentrarmi solo su queste due cose quest'anno. Scuola e peso. Scuola e peso. Scuola e peso.



M.

giovedì 29 settembre 2011

Brutte notizie.

Stamattina colazione con il mio ragazzo:

"Stai scherzando spero.. Pesi anche il latte??"
"Si.. mi serve per regolarmi.. se ne metto troppo il caffè mi fa schifo.. pesarlo non mi costa nulla!"
" Ah.. okay! Ma non mangi niente?"
"Mhh.. no, la cena di ieri mi ha lasciato acidità"
"Ok.. io invece mangio la nutella alla faccia tua"

A letto:

"Sei magra"
"Bah...."
"Guarda che sono serio"


Ieri sera sono andata ad una festa, a casa di una mia amica. Ho fatto una torta cocco e nutella, i canestrelli e dei dolcetti al cocco. Tutto il pomeriggio a cucinare. Non so quante calorie ho assunto ieri, davvero. Quando vado a cena fuori non riesco a contenermi, mi piace far credere alle persone che ho una vita normale, che mangio tanto e che nonostante ciò sono magra, che non sto male pensando al cibo. Una mia amica non è venuta perchè è a dieta, che testa di cazzo. E' proprio una testa di cazzo, così è troppo facile.
Vorrei descrivervi tutto quello che c'era da mangiare.

Antipasto:
patatine
pop-corn
tramezzini
bruschette
salatini
Primo:
Lasagne alla bolognese
Lasagne al pesto
Dolce:
Torta alla frutta
Torta al cocco
Canestrelli
Dolcettin al cocco
Bevande:
Birra
Vino
Fanta
Coca
The

Non c'era acqua sul tavolo, giuro.

Oggi non ho mangiato quasi nulla e stasera lavoro al pub. Essendo l'unica cameriera sarò al centro dell'attenzione. Spero che questo possa far bene alla mia autostima.

Ah a proposito di brutte notizie, mio papà ha lasciato in giro degli esiti di un esame, li ho aperti, forse ha un tumore e non mi ha detto nulla. Domenica voglio andare in chiesa.


Bye.



M. Luglio 2011

martedì 27 settembre 2011

Mio fratello.

Stamattina sveglia alle 8. Stesso peso di ieri,  non mi aspettavo miracoli, ho deciso di non mettermi troppa fretta per adesso, tanto la bilancia è testarda e fa quello che vuole lei. Odio alzarmi presto perchè mi viene da fare colazione e addirittura merenda, ma mi sono trattenuta.

Sono andata in università a fare i test di livello di tedesco e inglese, quello di tedesco era formato da una parte di grammatica e da una comprensione del testo che, appunto, parlava di cibo. Diceva che di media nella vita un uomo mangia 32 maiali, 7 mucche e 300 polli. E' DISGUSTUSO.


 

Ci ho provato a diventare vegetariana giuro, ma poi ho temporaneamente smesso per la mia salute, è difficile stare a dieta e contemporanemente essere vegetariana.. ti ritrovi a non poter mangiare veramente nulla.
Un'altra novità dal fronte università è che ho trovato una compagna mezza skinny, una perfetta compagna "saltapranzi" diciamo. Una volta distribuivano degli jogurt interi della parmalat in omaggio, con tanto di cucchiaino e le lo ha rifiutato. Sorprendente. Io siccome sono una porca l'ho preso e l'ho mangiato subito. (vecchi tempi).

Parlando di cibo (tanto per cambiare) oggi avrei potuto saltare il pranzo, ma avevo troppa fame, dopo aver camminato e spremuto  le meningi tutta la mattinata per cercare di fare bene l'esame, quindi onde evitare danni sucessivi mi sono fatta un uovo, una bella botta di proteine che dovrebbero stimolare la perdita di peso, come dicono le mie amiche del forum.

Qualcuno si starà chiedendo cosa c'entra mio fratello in tutto ciò. Questo è il mio diario, la mia vita, e mio fratello fa parte della mia vita ma soprattutto della mia sofferenza. Lui ha 17 anni. In parte è anche stato la causa dei miei problemi direi. Da piccoli eravamo molto uniti, giochi, litigate e poi di nuovo giochi. Durante la prima adolescenza ha iniziato a chiudersi come un riccio, ad allontanarsi da me e a stare sempre fuori casa con i suoi amici. Era acido, presuntuoso e arrogante, aveva dentro una cattiveria nei miei confronti che non sapevo da dove venisse, e soprattutto era magro e non mangiava, e spesso io mi trovavo a dover mangiare ciò che lui avanzava perchè mi sentivo in colpa nie confronti di mia madre.
Si, forse l'ho odiato.
Non ci siamo parlati per un sacco di tempo dino a quando a Giugno mi ha confessato di essere gay. Ha svuotato il sacco. Mi ha raccontato tutto. Anni e anni di sofferenza, che io ho stupidamente ignorato. Non potete capire come mi sono sentita, come mi sento. Tuttora cerco di supplire alle mie mancanze, a tutte le volte in cui non ho ascoltato quello che in tutti questi anni a cercato di dirmi. A tutte le volte in cui avrei dovuto difenderlo e non l'ho fatto. Adesso ho capito che non odio mio fratello.
Io lo Amo.
*In realtà ho due fratelli, l'altro ha 14 anni. E' un santo, e mi vuole bene, anche io gliene voglio tanto! Posso dire solo questo di lui.

M. 1995


Ogni tanto mi domando se qualcuno che conosco prima o poi leggerà quello che scrivo. La risposta è si. Ma non mi interessa. Questa sono io. Prima o poi vi dirò nome e cognome, e vi darò anche il mio numero di cellulare. Non saranno un paio di foto della mia infanzia a fare la differenza.

lunedì 26 settembre 2011

Mi presento.

Mi chiamo M. ho 20 anni e vivo a Milano.
In reltà non è corretto dire che vivo a Milano, perchè vivo in uno stupidissimo ed inutile paesino di periferia. Quando ero piccola ed avevo ancora molti amici non mi dispiaceva vivere qui, adesso odio questo posto. Non vorrei fare altro che andarmene.. magari in Germania.

"C'è chi crede di essere felice andando a vivere da qualche altra parte, ma poi impara che non è così che funziona. Ovunque tu vada porti te stesso con te."

Il sentimento che mi accomuna di più è la nostalgia, nostalgia verso qualcosa che non c'è più. Nostalgia verso la mia infanzia, quando ancora ero figlia unica, quando i miei non litigavano, quando papà aveva i capelli folti e mamma non aveva le rughe, quando c'erano ancora i miei nonni, quando ero bella, quando ero amata, quando ero felice.

M. 1991

Lo scopo di questo blog non è farlo leggere alle persone, anzi meno persone lo leggeranno, meglio sarà. Il motivo per cui esiste questo blog è perchè mi sono stancata di stare in silenzio, ho bisogno di esprimermi tramite foto, video, colori e parole. Potrei farlo in forma cartacea, volendo. Ma mi sono anche stancata di scrivere sul mio diario incatenato, perchè fa sempre la solita fine. Scrivo scrivo e scrivo.. poi lo chiudo in un cassetto e non scrivo più, e dopo un mese circa lo riapro e strappo tutte le pagine che avevo riempito. Perchè mi sento così sciocca. E mi sentirò altrettanto sciocca quando tra una settimana rileggerò questo post.
Il fatto che qualche cristiano mi stia leggendo mi carica di una sorta di "responsabilità", la responsabilità di continuare a comporre la mia storia.

Per concludere vi parlerò del mio problema. Anche se in realtà non esiste. Infatti sono proprio i problemi che non esistono quelli che ci fanno soffrire maggiormente, sono i problemi che ci creiamo da soli che fanno più male. La nostra mente sa sempre dove andare a colpire per farci versare qualche lacrima.

Io non ho appena perso una persona che amo, non sono povera, non sono disabile, non ho i genitori divorziati, mia madre non si droga e mio padre non è un alcolista, non sono appena stata lasciata dal mio ragazzo e non soffro di malattie genetiche gravi.

Il mio problema è che sono insoddisfatta e inconsapevole di me stessa. Non mi piace la mia vita, non mi piace il mio carattere, non mi piacciono le mie amicizie, non mi piace la città in cui vivo, non mi piace quello che faccio, non mi piace il mondo, non mi piace la vita, non mi piaccio io. Non mi so accontentare. Il mio corpo è solo la valvola di sfogo su cui riversare tutta questa sofferenza. Il mio problema è che mi fa schifo tutto, che mi sento sempre sola, che mi sento inutile, che mi sento incompresa, che non riesco ad esprimermi. Di conseguenza non può che farmi schifo anche il mio corpo, non so in realtà dove sia il collegamento, ma so che c'è, anche se è molto sottile, quasi invisibile. Forse è solo un cazzutissimo modo per farmi del male. Forse è solo un modo per cercare me stessa.

C'è chi cerca sè stesso, la propria identità, nell'arte, nella pittura, nello sport, nel teatro. Io non ne sono all'altezza (così dicono). Io mi cerco nel mio corpo, nelle calorie e nella dieta. Il mio corpo è l'unica cosa che posso controllare, perchè la mia mente da tempo viaggia troppo lontana.

"La nostra identità è un inscindibile giudizio, che le persone esprimono sul nostro conto e continuamente confermano o correggono. Ciascuno di noi non è più solo una persona, ma è quello che riesce a dimostrare di essere, e questo ci carica di una forte responsabilità: dobbiamo rispondere di fronte a tutti delle nostre scelte e delle nostre idee, difenderle diventa un impresa insostenibile." M.